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La notizia più clamorosa di giornata ha riguardato la Roma, con la proprietà giallorossa che ha optato per l’esonero di Mourinho, dopo due anni e mezzo sulla panchina dei Capitolini. Un autentico fulmine a ciel sereno, anche lo Special One era finito sulla graticola già da parecchi giorni. Chi è rimasto spiazzato dall’addio del portoghese è sicuramente Dean Huijsen, ultimo arrivato e unico innesto del mercato di gennaio.
L’olandese aveva scelto la Roma, rompendo la parola data al Frosinone proprio per la presenza di Mou, ritenuto la persona giusta per far crescere il 18enne. Invece, dopo appena 3 partite disputate, Huijsen si ritrova senza la sua figura di riferimento. L’avvento di Daniele De Rossi lascia un grosso punto interrogativo sul futuro del difensore, in attesa di capire se DDR intenderà dargli stessa fiducia che trapelava da Mourinho.
L’incognita De Rossi: futuro incerto per Huijsen
Fin dal suo approdo, De Rossi ha lasciato intendere di proseguire con la difesa a tre, com ai tempi della SPAL. Ma la retroguardia giallorossa non dovrebbe prevedere Huijsen fra le prime scelte. Per l’olandese è una grande incognita, poiché il suo obiettivo era quello di giocare e di crescere, prima di tornare alla Juve a giugno. Gli impegni europei consentiranno al nuovo tecnico di effettuare diverse rotazioni, per cui il classe 2005 dovrebbe comunque riuscire a trovare spazio. Ma probabilmente non era questo l’epilogo che immaginava.
