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In attesa del ritorno sempre più vicino di Wijnaldum, la Roma nelle ultime due settimane è stata molto sfortunata per quanto riguarda il capitolo infortuni. Il primo di questa lista è stato Karsdorp che, dopo il match contro l’Helsinki, ha riportato una lesione al menisco. Dopo il calciatore olandese è arrivata la batosta anche per Celik che, nella partita contro il Real Betis, ha subito un brutto intervento da Mancini riportando la lesione del collaterale mediale del ginocchio destro. L’ultimo nome, ma non per importanza è stato quello di Paulo Dybala. La Joya infatti, durante la partita contro il Lecce, dopo aver battuto il calcio di rigore del 2 a 1 ha sentito un dolore alla gamba che lo ha costretto a lasciare il campo. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al quadricipite femorale della coscia sinistra che terrà il calciatore argentino ai box dalle 4 alle 8 settimane. Un’ulteriore tegola per la squadra giallorossa che perde un altro componente della sua rosa, forse il più importante.
La maledizione di Paulo Dybala
Il tabellino degli infortuni di Paulo Dybala negli ultimi anni si è riempito sempre di più. La Joya infatti, non riesce a togliersi questo fardello da dosso, ma soprattutto questi problemi non gli permettono di giocare con continuità e dimostrare il suo vero valore. L’ultimo stop del numero 21 giallorosso è arrivato nel suo momento migliore, quando finalmente si sentiva amato dai tifosi e lui stava rispondendo a suon di giocate, grandi prestazioni e gol sul campo. La lesione riportata al bicipite femorale della coscia sinistra lo terrà fuori dalle 4 alle 8 settimane e ciò mette anche a rischio la sua partecipazione al Mondiale con la maglia dell’Argentina. Negli ultimi due anni gli infortuni per Dybala sono stati un incubo ricorrente. Nella stagione 2020-2021, con la maglia della Juventus, ha saltato 21 partite, mentre nell’annata del 2021-2022 è stato ai box per 18 match.
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I numeri della Joya con la Roma
Arrivato in estate nell’entusiasmo generale, Paulo Dybala è stato il giocatore che più di tutti ha trascinato la Roma in questo avvio di stagione. La sua assenza sicuramente si farà sentire molto sia dal punto di vista del gioco, sia in fase realizzativa. La Joya infatti fino ad oggi è stato il miglior realizzatore della squadra con 7 reti totali e 2 assist in 11 match disputati. Cinque di questi gol sono arrivati in campionato, mentre gli altri due in Europa League. Non bisogna però guardare solo i numeri perché il numero 21 giallorosso è stato un elemento fondamentale nell’economia e nel gioco della squadra di Mourinho. Le sue giocate, i suoi dribbling nello stretto, le sue imbucate e i suoi tiri da fuori, la voglia e il cuore che ha messo in ogni singola partita lo hanno sempre contraddistinto. Ad oggi però la Roma dovrà fare a meno di lui per qualche settimana e correre ai ripari per cercare di limitare i danni derivanti da quest’importante perdita.
Mourinho alla ricerca di una soluzione
Dybala a causa dell’infortunio rimediato dovrà rimanere lontano dal campo per almeno un mese e ciò spinge Mourinho a riflettere sulle possibili alternative. Lo Special One quest’anno aveva incentrato il gioco della Roma sulle spiccate qualità della Joya cercando di far passare ogni pallone giocabile tra i suoi piedi. La soluzione più plausibile potrebbe essere quella di rimanere con lo stesso modulo, mettendo Pellegrini e Zaniolo, sempre più vicino al rinnovo, alle spalle di uno tra Belotti e Abraham. La seconda possibilità invece sarebbe quella di una staffetta tra Nicolò e il capitano giallorosso per il posto sulla trequarti alle spalle della coppia d’attacco composta dal Gallo e da Tammy. In quest’ultimo caso l’ex Palermo si abbasserebbe a prendere palla per far salire la squadra, mentre l’attaccante inglese con la sua velocità andrebbe ad inserirsi alle spalle dei difensori avversari.
Dybala, Mondiale a rischio
Le grandi prestazioni di inizio stagione hanno permesso a Paulo Dybala di rientrare nel giro della Nazionale argentina, ma a fermarlo sulle ali dell’entusiasmo è stato nuovamente un problema fisico. L’infortunio rimediato dalla Joya rischia di mettere a repentaglio la sua partecipazione ai Mondiali in Qatar. Lo stesso Gianluigi Buffon, ex compagno di Paulo alla Juventus, ha speso due parole su di lui al termine dell’evento legato al Premio Scopigno: “Gli mando un grande abbraccio e gli rinnovo i complimenti per ciò che sta facendo, sono certo avesse bisogno di una nuova sfida. La mia speranza è che si possa rimettere in sesto per il Mondiale con la sua Argentina”. L’Albiceleste, che nel girone è stata sorteggiata con Arabia Saudita, Messico e Polonia, disputerà il suo primo match contro la Nazionale araba il 22 novembre alle 11:00. Manca poco più di un mese alla partenza, ma il ct Scaloni dovrà prendere delle decisioni nel caso in cui Dybala non dovesse farcela a recuperare in tempo. Ad oggi è impossibile fare previsioni perché i tempi di recupero si aggirano dalle 4 alle 8 settimane, ma tutto dipenderà dalla coscia del numero 21. Inoltre, vista anche la fragilità fisica dell’ex Juventus, la guarigione dovrà essere totale altrimenti si rischia una ricaduta che terrebbe la Joya ferma per molto più tempo.
