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La Roma ha concluso 1-1 l’amichevole contro il Braga, primo vero test probante di questo pre campionato, contro una squadra che sta preparando i preliminari di Champions League ed è perciò sensibilmente più avanti di condizione rispetto ai giallorossi. I ragazzi di Mourinho hanno disputato una buona prova, illuminati, come sempre dal genio e dalle giocate di Paulo Dybala, che ormai corre verso il rinnovo con i capitolini.
Roma, Dybala niente Inter: amore incondizionato al giallorosso
Paulo Dybala è disposto a giurare amore alla Roma, perlomeno fino al 2026. La Joya aspetta le mosse della dirigenza, pronta a prolungare il contratto dell’argentino e proseguire assieme l’avventura. L’ex Juventus ha rifiutato la chiamata dell’Inter, pronto invece a sposare i giallorossi per altre tre stagioni. Tiago Pinto, general manager dei capitolini è intenzionato ad accelerare i tempi, così da chiudere il discorso il prima possibile e concentrarsi sulle altre trattative.
Il mercato della Roma sta vivendo una fase di stallo, dopo il roboante avvio con i colpi a parametro Ndicka e Aouar. La priorità di Tiago Pinto rimane l’attaccante, con Morata e Scamacca in cima alla lista, per cui i giallorossi dovranno sfidare anche l’Inter, anch’essa alla ricerca di una punta. Ma i capitolini si toglieranno prima il peso del rinnovo di Dybala, così da archiviare il discorso Joya e andare oltre.
Dybala prende per mano la Roma: Mourinho aspetta l’attaccante
È un Paulo Dybala più determinato che mai a prendere per mano la sua Roma e trascinarla verso il raggiungimento degli obiettivi che sono sfumati lo scorso anno, ovvero la qualificazione in Champions League e il conseguimento di quello che sarebbe il secondo trofeo dell’era Mourinho. Anche contro il Braga, la Joya ha dispensato delle buone giocate, illuminando il gioco.
Archiviato il discorso Dybala, l’argomento caldo di questo mercato è la ricerca spasmodica dell’attaccante da parte della Roma, che necessita di trovare al più presto il sostituto di Abraham. Tiago Pinto si barcamena fra Morata e Scamacca, per regalare a Mourinho la punta che possa capitalizzare gli inviti della Joya.
