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“Sento la necessità di dire che è da tempo che lotto contro la depressione, sento che la mia vita mi sta sfuggendo dalle mani“. L’ex Roma Daniel Osvaldo ha condiviso un video su Instagram in cui in lacrime ha raccontano del momento doloroso che sta vivendo. Quest’ultimo dovuto alle dipendenze e ai problemi più in generale di salute mentale di cui è afflitto.
“Volevo raccontarlo condividendolo con voi. Sono in cura da uno psichiatra, vivo chiuso dentro casa, non riesco a afre nulla di produttivo”. E ancora: “Vi racconto questo perché credo che sia l’unica maniera per guarire davvero”.
Una chiara richiesta di aiuto e vicinanza che Osvaldo ha voluto condividere via Instagram e che non ha di fatto lasciato indifferenti non solo i tifosi della Roma, ma più in generale tutti gli amanti del calcio. L’ex calciatore infatti ha comunque avuto una carriera importante, culminata anche con l’approdo nella nazionale Italiana.
Calcio e depressione: le malattie mentali non sono più un tabù
Le parole di Osvaldo rappresentano solo una delle tante storie che ha coinvolto personaggi del mondo del calcio. Un’accezione, il termine personaggio, che deriva dall’importanza che talvolta i giocatori hanno a livello mediatico. Anni fa ci aveva pensato lo stesso Buffon a raccontare di quando, a carriera avviata, l’aiuto dello psicologo le permise di rialzarsi in un momento molto delicato.
Una testimonianza che negli ultimi decenni è diventata sempre più attuale. Con le malattie mentali che non sono più considerate un vero e proprio tabù da non accorpare alla figura dello sportivo. Un passo in avanti importante, volto anche ad attirare l’attenzione anche sul mondo della depressione. Forse anche per questo la presenza talvolta degli psicologi, nei settori giovanili sta diventando una prassi sempre più seguita.
