È stato un drammatico episodio quello avvenuto domenica 23 giugno a Goat Island, quando Tamayo Perry, celebre surfista noto anche per il suo ruolo in “I Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare”, è stato attaccato da uno squalo mentre era in acqua. Lo squalo ha causato ferite devastanti, staccando di netto un braccio e una gamba del surfista, che è stato avvistato e soccorso con urgenza. Nonostante i tentativi di salvataggio, Perry è stato dichiarato morto poco dopo il recupero a riva, intorno alle 13:00.
Chi era Tamayo Perry
Originario di Oahu, Tamayo Perry era una leggenda vivente del surf hawaiano. Famoso per le sue abilità eccezionali nelle onde di Pipeline, Perry ha conquistato la fama internazionale per la sua capacità di cavalcare i tubi, diventando un punto di riferimento nel mondo del surf.
Il Sondaggio
Ha vinto il prestigioso Pipe Masters Trials nel 1999 e ha avuto varie apparizioni cinematografiche, tra cui “Blue Crush” e diverse serie televisive, dimostrandosi un vero ambasciatore dello sport e della cultura surfistica.
La scomparsa improvvisa di Perry ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità hawaiana e tra gli appassionati di surf di tutto il mondo. Conosciuto per il suo impegno nell’insegnamento del surf e nella promozione della sicurezza nelle spiagge, Perry era altamente rispettato non solo come atleta ma anche come educatore e difensore dell’ambiente marino.
Il sindaco Rick Blangiardi ha espresso profondo cordoglio per la perdita di Tamayo Perry, descrivendolo come un “leggendario marinaio” e una figura estremamente rispettata nella comunità oceanica di Oahu. Le autorità hanno chiuso temporaneamente l’area marina circostante per garantire la sicurezza pubblica, mentre la famiglia e i fan di Perry sono stati invitati a rispettare la privacy in questo momento di dolore e riflessione.
Tamayo Perry diventa il primo surfista noto a morire a causa di un attacco di squalo, evidenziando il rischio sempre presente per chi pratica questo sport nelle acque hawaiiane, nonostante gli sforzi costanti per migliorare la sicurezza e la prevenzione degli incidenti.
