Una gara a dir poco spettacolare quella andata in scena tra Chelsea e Manchester United. La partita, valida per il 31° turno di Premier League, ha dato vita ad una vera e propria montagna russa di emozioni che ha visto i Blues trionfare sui Red Devils per 4-3
Il Manchester United infatti, dopo aver subito il doppio colpo di Gallagher e Palmer nei primi venti minuti di gioco, ha risposto a tono. Prima Garnacho, poi Bruno Fernandes e poi ancora il baby Cristiano Ronaldo hanno siglato la partita, ribaltando un risultato che sembrava già messo in cassaforte dopo i primi minuiti di gioco. Ma proprio sul più bello il VAR assegna un calcio di rigore per i padroni di casa e tutto cambia: penalty realizzato da Cole e, dopo un solo minuto, arriva la tripletta personale per l’inglese.
Gli uomini di ten Hag sono stati protagonisti di una prestazione a due facce e che alla fine non ha portato ai risultati sperati. Con questa partita la Premier League, alle prese con il luxury tax, si è presa la scena di questo giovedì 4 aprile.
Manchester United, più no che si
Nonostante l’illusione della vittoria quella di questa serata è stata l’ennesima prova di un Manchester United fragile. Un approccio alla gara a dir poco scadente e che ha portato la formazione di ten Hag a subire due gol nei primi venti minuti e altri due negli ultimi tre di gioco, compromettendo così ogni cosa.
Un rischio che si è tramutato in realtà. Una gara buttata da parte del Manchester United che, dopo aver ribaltato il risultato, non è stato in grado di mantenere il vantaggio facendosi così contro rimontare in una serata che ha dell’incredibile.