L’Europeo di Federico Chiesa è già terminato. La Juventus sperava nella vetrina di Euro 2024 per accrescere il valore del calciatore, invece la precoce eliminazione dell’Italia agli ottavi di finale contro la Svizzera e le prestazioni deludenti dell’esterno (0 gol e assist in quattro partite, tre da titolare) potrebbero aver generato l’effetto opposto.
Il mercato – che apre ufficialmente oggi – per gli attaccanti entrerà nel vivo dopo l’Europeo, i bianconeri e l’entourage del giocatore non hanno fretta di decidere il futuro. Le prestazioni in Germania potrebbero però aver allontanato l’interesse delle big e difficilmente la Juventus troverà una squadra disposta a sborsare 35/40 milioni di euro per il suo cartellino.
Come riportato dal Corriere dello Sport, in questo contesto potrebbe inserirsi la Roma, che aspettava l’occasione giusta per muovere i primi passi concreti. L’Europeo deludente di Chiesa e l’uscita della Nazionale azzurra potrebbero aver fornito un assist ai giallorossi di Daniele De Rossi, che sogna il classe ’97 per il suo attacco.
La strategia della Roma
Ad inizio giugno Fali Ramadani, agente di Federico Chiesa, aveva incontrato la dirigenza giallorossa al completo in un hotel della capitale per discutere delle cifre di una eventuale operazione. Il procuratore aveva rinviato ogni discorso alla fine dell’Europeo e sono attesi nuovi contatti a breve.
L’esterno ha il contratto in scadenza con la Juventus nel 2025, la trattativa per il rinnovo è in stand-by e non è un elemento indispensabile per Thiago Motta. Nel ritiro azzurro azzurro il calciatore avrebbe raccolto tutte le informazioni possibili sul progetto giallorosso, destinazione adatta per rinascere e rimettersi in gioco. La Roma starebbe preparando una prima offerta da presentare ai bianconeri, nuovi sviluppi sono attesi nei prossimi giorni.
