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Pochi ormai i minuti che separano la Juventus dalla sfida sul campo del Lecce, in una gara dal valore potenzialmente capitale. In caso di tre punti infatti, Massimiliano Allegri porrebbe per la prima volta “il musetto davanti” all’Inter nella corsa allo Scudetto, in attesa che proprio i nerazzurri tornino dalla finale della Supercoppa Italiana e ritornino in parità in quanto a gare disputate. Mentre il tecnico sogna la vetta, i tifosi si godono la stella del futuro Kenan Yildiz, punto di partenza attorno al quale costruire il futuro bianconero.
Allegri e una Juventus made in Frosinone: il sogno Yildiz-Soulé
Il progetto della seconda squadra, o Juventus Next Gen che dir si voglia, premia gli sforzi, economici e non solo, regalando oggi a Massimiliano Allegri ottimo materiale per il futuro. Kenan Yildiz, in questo senso, è il giocatore ad aver maggior risalto sulle cronache di settimana in settimana, ma non l’unico reduce dal progetto dell’U23. Matias Soulé, Kaio Jorge ed Enzo Barrenechea incantano infatti Frosinone, ruggendo per la risalita in classifica e verso un ritorno da protagonisti alla Juventus.
Nel corso della prossima stagione infatti, oltre a Dusan Vlahovic, ed un Federico Chiesa arrancante in termini di condizioni fisiche, la Juventus potrà vantare anche i tre di Frosinone, di rientro dai rispettivi prestiti. Per Massimiliano Allegri così, la suggestione di un possibile tridente d’attacco con Chiesa, Vlahovic e Soulé prende forma, oltre ad una scelta maggiormente offensiva con gli le stesse ali ad affiancare Kenan Yildiz, chiamato ad agire alle spalle del serbo.
