Seguici sui nostri canali
Il Milan piega l’Udinese nella serata di sabato 20 gennaio e passa per 2-3. Decisivi ai fini del risultato finale Luka Jovic e Noah Okafor, subentrati dalla panchina nel corso del secondo tempo ed entrambi in gol nei minuti finali. L’asse tra Serbia e Svizzera salva la giornata di Stefano Pioli, oltre a rinfrancare la classifica, ma quella di Udine non è certamente la prima volta in questo senso.
8 gol in stagione da parte della coppia dei sogni del Milan, con 4 reti segnate da ognuno. 900 minuti in stagione assieme, una media complessiva da una marcatura ogni 112 minuti. Se si restringe il dato unicamente ai gol messi a segno da subentranti, entrambi scendono a 3 marcature. Un gol in meno per parte, ma dal peso specifico non indifferente, che conferisce a Stefano Pioli un binomio d’attacco fondamentale di qui al termine della stagione, una carta in più da potersi giocare per risalire in campionato.
Jovic e Okafor meglio di Lautaro: Pioli riscopre la panchina del Milan
Buona parte del cammino verso la risalita, per acciuffare Juventus ed Inter, potrebbe dunque passare dalle zampate di Jovic ed Okafor. Una coppia da record in stagione, tanto da rendersi meglio di Lautaro Martinez. L’argentino dell’Inter è infatti colui ad aver segnato più reti da subentrato: 4, tutte contro la Salernitana. Se i due rossoneri, divisi, arrivano a 3, uniti superano proprio il 10 dell’Inter, raggiungendo quota 6.
Luka Jovic, oltre al gol di Udine, ha segnato il pari al 90′ contro la Salernitana, oltre all’ultima rete, all’80’, della sconfitta contro l’Atalanta in Serie A, giunta per 3-2. Noah Okafor marca invece, oltre alla rete decisiva contro l’Udinese, il 3-0 finale a San Siro contro il Monza ed il 2-0 inflitto alla Lazio. Pioli riscopre la panchina del Milan, un’arma in più per il finale di stagione, dal potenziale determinante, da record, tanto da poterlo rilanciare verso la corsa per lo Scudetto.
