Pagelle Fiorentina-Club Brugge 3-2, Belotti alza la cresta: Nzola mette il sigillo

Le pagelle di Fiorentina-Club Brugge 3-2, match valevole per la semifinale di andata made in Conference League. Davanti alla cornice del Franchi, i viola vincono al photo finish: il Gallo Berardi alza la cresta e ritorna a cantare, Nzola mette il sigillo al 91' minuto di gioco

Federica Concas
5 Minuti di lettura
- Pubblicità -

Seguici sui nostri canali

Al Franchi, parte subito forte la Fiorentina che mette sotto il Club Brugge, nei primi minuti, grazie al gol di Sottil. Un’illusione per i Viola che a causa del tocco di mano di Biraghi regalano il rigore del pareggio a Vaneken. Una gara dai ritmi intensi in cui ambedue le squadre non si risparmiano in termine di agonismo. Tuttavia, ancora una volta ad aver la meglio a fine primo tempo è la squadra di Italiano che ritorna in vantaggio grazie al Gallo Belotti che alza la cresta e torna a cantare dopo tre mesi dall’ultima rete.

Il secondo tempo di Fiorentina-Club Brugge riparte sulla falsa riga del primo, con i Viola maggiormente avvezzi ad affacciarsi nell’area avversaria. Tuttavia, la squadra ospite riprende in mano le redini della gara al quarto d’ora della ripresa e nonostante resti in inferiorità numerica trova la rete del 2-2 grazie ad Igor Thiago che sulla diagonale brucia un disattento Ranieri. Benché si registri qualche lampo del Gallo Belotti i Viola non riescono a trovare la via della rete se non nei minuti finali. Con un decisivo Nzola che sigilla la rete del 3-2 al 91′.

Pagelle Fiorentina

  • Terracciano, 6: non può far nulla sul rigore ben piazzato tirato da Vanaken. Gran riflesso sul tiro di Thiago, in generale gioca una gara abbastanza attenta
  • Dodo, 5.5: spesso in difficoltà non riesce ad imporsi agli attacchi del Brugge, rischiando di mettere in difficoltà Tarracciano con qualche retropassaggio di troppo
  • Martinez Quarta, 6 +: abile nel far girare la palla, gioca una gara di quantità e qualità
  • Ranieri, 5: si fa sorprendere da Igor Thiago che mette a segno la rete del 2-2 nonostante l’inferiorità numerica. Una rete che gela il Franchi e che cambia in toto la valutazione della performance del difensore centrale
  • Biraghi, 6-: soffre troppo spesso Jutgla, rischiando di mettere in difficoltà anche il collega Dodo. In generale gioca una partita appena sufficiente, in virtù anche del rigore giunto a causa del tocco di braccio
  • Arthur, 5.5: si sente molto poco rispetto ai compagni. Poca pressione su di lui ma anche poca inventiva (dal 70′ Lopez, s.v.)
  • Bonaventura, 6.5: molto attivo, risulta decisivo in occasione del gol del 2-1 messo a segno da Belotti, nato dal rimpallo precedente al tiro dello stesso (dall’88’ Barak, s.v.)
  • Gonzalez, 6: destro sinistro in pochi frame è tra i più pericolosi dei viola nel primo tempo. La poca precisione però non lo rende mai veramente pericoloso
  • Beltran, 6-: non brilla tra le linee, ma si prende con intelligenza il secondo giallo che porta all’espulsione di Onyedika. Unico lampo della serata (dal 70′ Ikone, 6: porta freschezza in campo)
  • Sottil,7: mette dopo pochi minuti il gol del vantaggio, grazie ad una prodezza imparabile per Jackers. Esce dolorante all’inizio del secondo tempo, poco dopo aver incassato un fallo da Skoras direttamente alla spalla (dal 52′ Kouame, 5.5: ci prova ma appare poco convincente)
  • Belotti, 7: insuperabile il Gallo Belotti che torna a cantare al termine del primo tempo, dopo tre mesi, mettendo a segno il gol del 2-1 con un bellissimo tiro piazzato da punta di razza. Si dimena tutta la gara, candidandosi come vero e proprio protagonista del match (dall’89’, Nzola 7+, al 91′ porta nuovamente avanti al Fiorentina. Decisivo)

Pagelle Club Brugge

  • Jackers, 5.5
  • Sabbe, 6
  • Spijers, 5.5 (dal 93′ Ordonez, s.v.)
  • Mechele, 6
  • Mijer, 6
  • Skoras, 5.5 (dal 65′ Nielsen, s.v.)
  • Odoi, 6 (dal 93′ Balanta, s.v.)
  • Onyedika, 4.5
  • Jutgla, 6- (dal 79′, Vetlesen, s.v.)
  • Vanaken, 6.5: tra i migliori in campo per la formazione del Club Brugge. Instancabile mette in difficoltà Dodo e compagni specialmente nel primo tempo. Nella seconda frazione con la squadra in inferiorità numerica si rende utile anche in fase difensiva
  • Igor Thiago, 6.5: alla stregua del collega Vanaken gioca un’ottima gara, grazie anche alla prodezza con cui punisce Ranieri riacciuffando il 2-2 nonostante l’inferiorità numerica
Si Parla di:

Accedi per ricevere Aggiornamenti

Segui le squadre o le competizioni che preferisci per restare sempre aggiornato!

Proseguendo dichiari di aver letto e compreso
l’informativa privacy

P