Sassuolo-Inter 1-0, Inzaghi: “Non abbiamo approcciato bene, la sconfitta fa male”

Il commento del tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, dopo la sconfitta per 1-0 rimediata contro il Sassuolo

Francesco Mazza
3 Minuti di lettura
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Il gol di Laurienté permette al Sassuolo di battere 1-0 l’Inter ed infliggere ai nerazzurri la seconda sconfitta in campionato. Al termine della sfida, Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Sky: Siamo partiti lenti, non abbiamo approcciato bene la gara. Dopo il loro gol abbiamo fatto meglio, probabilmente avremmo meritato il pari nel primo tempo. Nel secondo abbiamo cambiato assetto e creato qualcosa, ma poco. Ci dispiace tantissimo per i tifosi che erano qui. Erano 42 partite che segnavamo sempre e ci tenevamo a questo obiettivo, ma vanno dati anche i meriti al Sassuolo”.

Tornando sulla vittoria dello scudetto: “Penso che sia lo scudetto della gioia: abbiamo festeggiato tanto tra di noi, soprattutto con la nostra gente, è un successo meritato che ci ripaga del percorso fatto negli ultimi tre anni. Penso che l’Inter abbia meritato di vincere questo scudetto, il cui significato lo conosciamo benissimo. Però abbiamo ancora partite da giocare e oggi abbiamo perso: non c’è la solita euforia perché non siamo abituati a perdere e la sconfitta fa male“.

Sulla prossima stagione: “Senz’altro sarà una cosa nuova, come i due mesi di pausa per il Mondiale l’anno scorso. C’è il mondiale per club e la stagione sarà più lunga. A fine campionato ci saranno queste ulteriori partite, sicuramente dovremo allungare la rosa: ho già letto che in Champions si potrà inserire una lista più lunga, è una cosa che riguarderà tutti. Stiamo già lavorando perché dobbiamo farci trovare pronti alla ripresa”.

Inzaghi: “Stiamo già studiando nuovi giocatori”

Riguardo il mercato: “Ne stiamo parlando con la società, due acquisti mirati sono già stati fatti. Vanno dati i meriti alla società, nonostante ci stessimo giocando uno scudetto è già al lavoro. Il mercato è imprevedibile perché a volte parti con degli obiettivi e poi.. Con Marotta, Ausilio e Baccin stiamo studiando nuovo giocatori. Speriamo che, come quest’anno nel quale abbiamo lavorato bene, ci saranno pochi problemi. Dovremo lavorare bene sulla preparazione e dare il giusto riposo ai nostri giocatori”.

Inzaghi ha concluso: “Vorrei ripartire da tutti i giocatori che ho avuto quest’anno, senza uno di meno. Arnautovic e Sanchez per me sono stati molto importanti: hanno giocato meno rispetto agli altri due, ma quando abbiamo avuto bisogno si sono fatti trovare pronti, come tutti gli altri. La società sa il mio pensiero, poi capisco: sono nel calcio da tanti anni e so che ci sono delle esigenze, ma vorrei tenere tutti questi giocatori, sono stati tutti importantissimi”.

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