Torino, salta l’obbligo di riscatto: Vagnati rinuncia al tesoretto

In casa Torino la questione calciomercato inizia a registrare i primi grattacapi, con un obbligo di riscatto che salta: Vagnati infatti ha perso un eventuale tesoretto, 3 milioni di euro che sarebbero potuto ritornare utili alla causa granata

A cura di Federica Concas Calciomercato
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In casa Torino la questione calciomercato inizia a preoccupare Vagnati e società. Nei pensieri del club granata non c’è solo la questione Juric. Ma anche le diverse valutazioni relative agli acquisti, alle cessioni ed eventuali riscatti.

A tal proposito, secondo quanto riportato da Calciomercato.com, Vagnati dovrà rinunciare al tesoretto di 3 milioni di euro, a causa del mancato riscatto di Nemanja Radonjic. Il Torino del post Juric si appresta dunque ad abbracciare un palpabile esubero. In virtù del numero di presenze non raggiunto dal giocatore, dell’esperienza registrata con la maglia del Maiorca.

Un nuovo grattacapo dunque per il Torino, con Vagnati già a lavoro per capire dove piazzare il trequartista. Una possibilità potrebbe essere rappresentata dalla scelta di lasciare in rosa Radonjic. Anche perché il prossimo addio di Juric potrebbe rappresentare una svolta per il futuro dello stesso giocatore.

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