Un fulmine a ciel sereno le dichiarazioni di ieri di Francesco Totti, che in un momento decisamente felice per la Roma, attacca Dybala, giocatore tenuto da lui stesso sul palmo di una mano fin qui, in una maniera che né il giocatore né l’ambiente hanno gradito particolarmente. “Se fossi un dirigente penserei bene a cosa fare con un giocatore che fa 15 partite l’anno. Se ho uno dei calciatori più importanti che fa un terzo della partite una riflessione a devo fare”. Parole al veleno legittime ma, a ben vedere, non supportate dai fatti: i numeri infatti non mentono mai.
Carica Dybala: punta il Lecce e tratta il rinnovo
Dando un rapido sguardo alle statistiche si nota subito che il commento di Totti è quanto meno esagerato: in questa stagione Dybala ha disputato 28 gare stagionali, condite da ben 14 gol e 8 assist, e ne ha saltate solo 6 per infortunio. Ciò vuol dire che la Joya ha collezionato il 69% di presenze, un dato lontano da quanto sostenuto dall’ex capitano della Roma. E l’anno scorso? Tra una cosa e l’altra furono 38 le apparizioni totali, seppur con qualche singhiozzo dovuto ad acciacchi vari.
Numeri ben lontani da quanto sostenuto da Totti, non di certo in una delle sue uscite più popolari ed azzeccate. Dybala risponde sul campo, o almeno è quello che vuole continuare a fare: come riportato dal Corriere dello Sport, la Joya non ha deciso di rinunciare all’Argentina e lavora da solo a Trigoria per esserci a Lecce. Sarà poi la volta del rinnovo, un obbiettivo primario per la dirigenza della Roma, che non ha nessuna intenzione di privarsi del suo uomo migliore.
