La Roma di Ghisolfi e De Rossi sarà nettamente diversa rispetto a quella vista fino ad ora: stop ai prestiti, con l’obiettivo di puntare solo su giocatori giovani e di proprietà da far crescere. L’obiettivo, come riporta il Corriere dello Sport, è quello di evitare dei Lukaku bis che, sì ha portato ben 21 gol in stagione, ma senza conquistare l’obiettivo Champions e pesando nelle casse dei Friedkin pe ben 17 milioni di euro.
D’ora in poi si punterà solo sullo scouting cercando giocatori giovani e affini al tecnico, da poter acquistare a titolo definitivo e da poter far crescere, portando così benefici alla squadra e alle casse della società. Un esempio è proprio l’affare Baldanzi che, a gennaio, arrivò nella capitale a titolo definitivo per 10 milioni di euro più bonus.
Proprio su questa scia di mercato la Roma quasi certamente saluterà i prestiti di Azmoun, Kristensen e Renato Sanches, per poter consentire degli spazi liberi per l’acquisto di nuovi giovani che possano migliorare il valore della rosa nel medio periodo. Tra i big in rosa, Dybala sembra voler rimanere, con Svilar, N’Dicka e Paredes e appunto Baldanzi, con Angelino unico riscatto previsto