Fiorentina, rigori le due facce di Italiano: il calendario affonda la Champions

Nicola Liberti
2 Minuti di lettura

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Una prima metà di stagione vissuta sull’onda lunga del sogno Champions, ora infrantasi sugli scogli di inizio 2024. La Fiorentina di Vincenzo Italiano non sembra più essere in grado di vincere, e i rigori ne rivelano le due facce del destino. L’Europa che conta lentamente si sgretola col passare delle giornate e, con un calendario assai complesso ad attendere, questa potrebbe presto divenire sogno definitivamente affossato da un nuovo anno in totale controtendenza con il 2023.

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Fiorentina salva la Champions, Italiano i rigori nel destino

Nella serata di domenica 28 gennaio la Fiorentina cade nuovamente e lo fa al Franchi, con di fronte l’Inter tornata capolista, asterisco o meno. A rivelarsi fatale il rigore sbagliato da Nico Gonzalez, nel contesto di una lotteria dagli 11 metri che, in un mese denso di complessità, si era rivelata sin qui unica nota lieta. Dalla vittoria in Coppa Italia decisa proprio dal dischetto di casa contro il Bologna alla rinnovata caduta contro i nerazzurri: i rigori rivelano le due facce del destino viola a trame tetre di Vincenzo Italiano nel 2024.

Ad infittire ancor più la trama di una commedia con rimandi horror è poi il calendario. Dal 26 febbraio al 7 aprile, ogni sfida sarà proibitiva per la Fiorentina con, nell’ordine: Lazio, Torino, Roma, Atalanta, Milan e Juventus. Se Italiano ed i suoi vorranno tenersi aggrappati al treno Champions League, rigori o meno, il trend andrà invertito prestamente.

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