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“Vlahovic è un ottimo giocatore, con la possibilità di diventare grande“, non hanno lasciato spazio ad interpretazione le parole di Massimiliano Allegri alla vigilia del match tra Cagliari e Juventus. Il tecnico dei bianconeri necessita dei gol del centravanti serbo (secondo nella classifica marcatori in Serie A) per blindare la qualificazione in Champions League, vista la scarsa efficacia sotto porta degli altri effettivi del reparto offensivo.
Vlahovic è a secco dal 25 febbraio (doppietta al Frosinone), ma la sua predilezione del gol con le cosiddette “piccole” lascia ben sperare per il Cagliari. Nel suo magic moment (10 reti in 9 gare), l’attaccante serbo ha siglato tre doppiette contro Sassuolo, Lecce e Frosinone (a cui ha segnato anche nel girone d’andata), andando a centro poi con Salernitana, Empoli e Verona. Il numero 9 della Juventus è invece rimasto a secco con Inter e Roma.
Contro i rossoblù Vlahovic proverà a rompere questo digiuno, nella speranza che possa spezzare l’incantesimo delle big nei prossimi scontri diretti. La formazione di Allegri se la vedrà con Lazio (ritorno di Coppa Italia), Milan, Roma e Bologna, incontri cruciali per raggiungere gli obiettivi stagionali. In ballo c’è anche il futuro, con l’entourage del calciatore che continua a discutere del rinnovo con la dirigenza.
