Lazio, perché Zaccagni ha giocato solo mezz’ora?

Mattia Zaccagni della Lazio e della Nazionale, dopo soli trenta minuti, è stato sostituito senza infortuni ma con un'ammonizione. La decisione dell'allenatore è stata dettata da motivi tecnici, suscitando reazioni dal giocatore.

Redazione
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Una partita breve ma intensa per Mattia Zaccagni nella sfida che la Lazio ha poi pareggiato contro il Monza. Nonostante sia partito titolare all’U-Power Stadium, il suo tempo in campo è durato solo una trentina di minuti, sostituito da Tudor. Fortunatamente, nessun infortunio è stato dietro a questa decisione, che è stata esclusivamente tecnica.

Zaccagni è stato schierato in un ruolo inedito per lui, giocando da esterno a tutto campo sulla fascia sinistra. Pur essendosi applicato soprattutto in fase difensiva, è stato ammonito nei primi minuti della partita per un intervento fuoritempo. Altri due interventi al limite hanno spinto l’allenatore a decidere per il cambio, evitando così il rischio di un’espulsione per doppio giallo.

La reazione di Zaccagni al cambio non è passata inosservata: uscendo dal campo, ha evitato il saluto all’allenatore, ha manifestato il suo disappunto scaraventando a terra una bottiglia d’acqua e si è diretto negli spogliatoi. Un momento di tensione che riflette la delusione del giocatore per l’interruzione precoce della sua partita.

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