Seguici sui nostri canali
Non si arrende Fabio Quartararo: mollare la presa non fa parte del vocabolario del Diablo di Nizza. Ai margini del Gran Premio di Malesia, il pilota francese ha detto la sua sul terzo posto ottenuto e sulle possibilità (seppur minime) di vittoria del titolo Mondiale.
Fabio Quartararo: “Felice di aver tenuto aperto il titolo fino a Valencia”
“È stata una gara difficile, una delle prime volte che rimonto dalla 12esima alla terza posizione, ma abbiamo comunque sbagliato qualcosa oggi. Abbiamo fatto fatica soprattutto nel quarto settore in rettilineo, ma sono contento di aver fatto una gara così. Ho visto Pecco che ha fatto una bella partenza ed una bella staccata, ma sapevo che se volevo fare qualcosa dovevo fare un 1° giro spettacolare, così come la prima staccata. Lui ha guadagnato 6-7 posizioni, ma anche noi lo abbiamo fatto. È stato un bel 1° giro e sono felice che il campionato rimanga aperto fino a Valencia” ha confessato Fabio Quartararo ai microfoni di Sky Sport. Sui dolori al dito dopo la caduta nelle qualifiche ha aggiunto: “Il dito fa male, martedì devo fare uno scanner per vedere esattamente il tipo di frattura. In radiografia si vede, ma sullo scanner si vede meglio e si sapranno più cose. Abbiamo fatto fatica in alcuni tipi di curve, dove la nostra stabilità era buona, ma facevamo fatica a sterzare, come nel cambio di direzione tra la Curva-5 e la Curva-6. Alle Curve 3-4 andavo veramente al limite, perché non c’erano gli stessi problemi. La parte psicologica non ha inciso sulla gara: in Australia abbiamo sbagliato strategia Non possiamo salvare le gomme, ed oggi era quasi un time attack perpetuo. Dopo 3-4 giri, quando ero davanti a Marc Marquez, ho iniziato a salvare le gomme, ma ai primi giri ero al limite. Sappiamo qual è la nostra strategia da adottare quando le gomme calano, e questo è un aspetto positivo”.
Fabio Quartararo: “Fiero di quello che ho fatto”
Infine, come riportato da Formulapassion.it, Quartararo ha espresso le proprie considerazioni anche ai microfoni ufficiali del paddock: “Mi sento benissimo, era da un po’ che non salivo sul podio e ho dato il massimo. Sono fiero di quello che ho fatto, anche perché loro hanno fatto una buona gara, così come noi. Ho guidato davvero bene ed è stata una delle mie gare più belle della stagione, soprattutto durante i primi giri, sono davvero contento e soddisfatto” sulla lotta al titolo contro il rivale Pecco Bagnaia ha concluso: “Possiamo arrivare a Valencia con il campionato ancora aperto”.
