Quagliarella lascia il Calcio, dal Napoli alla Sampdoria: i Top X capolavori di Masaniello

La Top X dei gol siglati da Fabio Quagliarella in carriera: l'attaccante ex Napoli e Sampdoria ha detto addio al calcio giocato di recente, con gli amanti di questo sport che non potranno mai dimenticare le rovesciate, le sforbiciate, i tacchi volanti ed missili da centrocampo di Masaniello

Mattia Gruppioni
18 Minuti di lettura

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Top X gol Quagliarella, Reggina-Sampdoria: sforbiciata alla Panini

Torniamo agli albori della carriera calcistica di Fabio Quagliarella e, dunque, nuovamente all’avventura con la maglia della Sampdoria: siamo nella stagione 2006/07, con l’Italia precedentemente citata Campione del Mondo in carica e la Sampdoria stabilmente in Serie A da anni grazie alla perfetta gestione Garrone. In quel Reggina-Sampdoria il match sembra essere teso e privo di grandi emozioni, bloccato grazie alla pragmatica fase difensiva dei padroni di casa in cerca di punti salvezza, ma ancora non aventi fatti i conti con il bomber di razza in forza ai blucerchiati.

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Il calcio d’angolo battuto da Flachi spiove in area di rigore, all’altezza del dischetto del penalty e, quasi sospendendosi per alcuni secondi in aria, Quagliarella decide di attaccare quel pallone apparentemente innocuo: anche qui, il resto è ormai storia. Si tratta della rovesciata che decide la partita, con una perfetta coordinazione spalle alla porte ed a difesa dell’avversario Lazzaro in questione: una sforbiciata paragonabile tranquillamente a quella iconica che raffigura e ha fatto conoscere in giro per il mondo le figurine da collezione della Panini. Un’autentica prodezza più volte imitata dai colleghi, poche volte insaccata come lui è riuscito a fare davanti alla gente del Granillo di Reggio Calabria.

Top X gol Quagliarella, Udinese-Juventus: altro giro, altro tacco

Dopo aver preso principalmente in rassegna le marcature strepitose con le maglie di Sampdoria e Napoli – senza nulla togliere alle altre squadre, ma queste due hanno rappresentato per l’attaccante senza dubbio le mete costernate dalle più grandi emozioni personali – ecco un sigillo ormai passato alla storia con la maglia della Juventus: qui Quagliarella vince uno Scudetto con Conte in panchina, segna il suo primo gol in carriera in Champions League contro il Chelsea, replica reti in acrobazia come quella precedentemente descritta con la Reggina. Insomma, vive l’ennesima giovinezza del suo percorso.

Il gol che andiamo a prendere in rassegna è quello segnato con la Juventus in quel di Udine, ancora una volta a punire una sua ex realtà, altrettanto storica ed importante come quella dell’Udinese. Ancora una volta, senza incorrere in ripetizioni futili, bensì necessarie, Quagliarella mostra al mondo le proprie potenzialità balistiche e la fantasia in zona gol, mettendo a referto un centro impronosticabile ed ai più ancora oggi impensabile: nella terza giornata della stagione 2010/11, l’attaccante campano si fa trovare pronto di fronte all’assistenza perfetta di Milos Krasic, anticipando Zapata ed incrociando col tacco un traversone rasoterra del serbo. La difesa bianconera friulana non può fare altro che immobilizzarsi davanti a tale gesto tecnico, col pallone che entra dolcemente in rete. ECCO ALTRE DUE MARCATURE STORICHE DI QUAGLIARELLA>>>

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