Roma, buon compleanno Veretout: l’ex giallorosso compie 30 anni

Buon compleanno all'ex centrocampista della Roma, Jordan Veretout che oggi, 1 marzo 2023, compie 30 anni

A cura di Lorenzo Gulino
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Un calciatore tuttofare in grado di spaziare in ogni posizione del centrocampo e che oggi, 1 marzo 2023, compie 30 anni, ovvero Veretout. Un giocatore dotato di grande tecnica e dalle grandi capacità atletiche e di inserimento alle spalle dei difensori avversari che per molti anni si è imposto alla Roma come uno dei pilastri della formazione giallorossa. Poi però qualcosa si è rotto e da uomo chiave della rosa si è trovato sempre più relegato alla panchina e questo l’ha portato a trasferirsi al Marsiglia nell’ultimo anno.

Ad oggi Veretout rappresenta uno dei calciatori fondamentali della formazione allenata da Tudor che, con il passare delle partite, si è reso sempre più conto di non poter fare a meno del classe ’93. I numeri infatti parlano di un centrocampista che in 25 partite disputate è riuscito a trovare la via del gol per ben 3 volte servendo anche due assist vincenti per i suoi compagni. Un veri punto di riferimento per il Marsiglia che vede in lui un calciatore affidabile sul quale puntare.

Jordan Veretout
Jordan Veretout, centrocampista della Roma (foto by @imagephotoagency)

Veretout, i primi passi nel calcio che conta

Una carriera che parte da molto lontano quella di Veretout, che trova nel calcio la sua fonte di sfogo e la sua passione più grande. Quello che sarà uno dei volti della grande Roma, ovvero Jordan parte con la sua carriera vestendo la maglia del Belligné, squadra nella quale gioca le giovanili per poi passare a quelle del Nantes. Qui fa tutta la trafila fino ad esordire in prima squadra nel 2011 nel match contro il Sedan all’età di 18 anni.

Un’emozione unica per un giovane come lui che ha sempre sognato quel momento fin da bambino e che finalmente lo vede realizzarsi sotto i suoi occhi. Passano gli anni e Veretout si afferma sempre di più come uno dei pilastri del Nantes dando così il via a quello che di lì a breve sarebbe stato uno dei punti di riferimento della Roma. La strada per arrivare in alto però è ancora lunga e questo Jordan lo sa e così continua a dare l’anima in allenamento e in campo e senza risparmiarsi mai.

Il frutto di tanti sacrifici fatti finalmente sembra arrivare nel 2015, quando a mettere le mani su Veretout è l’Aston Villa che decide di puntare sul talento del giovane centrocampista. Le sue qualità non si mettono in discussione, ma dopo aver disputato 25 partite non riesce a convincere, complice anche la catastrofica stagione della compagine inglese che retrocede dalla Premier League. L’annata deludente porta Jordan ad andare via in prestito per tornare nel campionato francese, ma stavolta con la maglia del Saint-Etienne.

Veretout al Saint-Etienne *
Veretout al Saint-Etienne

Come successo con il Nantes, quella con il Saint-Etienne si rivela essere una grande stagione per Veretout che riesce a ritrovare una buona continuità in termini di prestazioni e dal punto di vista realizzativo. Si ricomincia così ad intravedere quel talento che tanto aveva stregato l’Aston Villa al punto da acquistarlo. Sta per arrivare quello che è il momento dell’affermazione di quello che diventerà uno dei grandi centrocampisti della Roma e che solo successivamente verrà chiamato dalla Francia di Deschamps.

Veretout, l’esperienza italiana: dalla Fiorentina alla Roma

Le grandi fatiche di Veretout vengono premiate ben presto perché ad acquistare uno dei centrocampisti più promettenti sul panorama europeo è una squadra italiana, ovvero la Fiorentina. La Viola gli dà fiducia fin da subito e Jordan sente questo calore sulla sua pelle che lo spinge a dare il massimo in ogni partita e in ogni circostanza. Si sacrifica per i compagni, elargisce grandi giocate, inserimenti e dimostra un’intelligenza tattica fuori dal comune e questo lo rende uno dei pilastri della rosa toscana.

Veretout ai tempi della Fiorentina *
Veretout ai tempi della Fiorentina *

A metter ancor più pepe è la sua grande dote tecnica e la sua freddezza che lo portano di lì a poco tempo di incaricarsi della battuta dei calci di punizione e dei penalty a favore della Fiorentina. Insomma Veretout si rivela essere il tuttofare della Viola e si fa notare anche per la sua grande duttilità e determinazione che lo rendono uno dei centrocampisti più completi del panorama europeo. La dimostrazione di ciò è l’interesse di diversi club da tutta Europa, ma dopo una complicata trattativa approda alla Roma.

La formula è quella del prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 17 milioni più bonus che successivamente la Roma pagherà, visto il grande impatto di Veretout con la maglia giallorossa. La sua prima annata con la Magica lo vede affermarsi con 6 gol in 33 partite disputate in Serie A. Una partenza niente male per un calciatore che si ritrova immerso in una realtà difficile e complessa come quella della squadra della Capitale che si sa essere una delle piazze più difficili da gestire per la pressione.

Jordan Veretout, centrocampista della Roma @imagephotoagency
Jordan Veretout, centrocampista della Roma @imagephotoagency

Nonostante ciò Veretout continua per la sua strada a testa alta dimostrando di poter indossare con fierezza i colori della Roma. Questo i tifosi lo notano e con il passare del tempo Jordan diventa uno degli idoli del tifo giallorosso che lo osanna ad ogni partita spingendolo a dare il massimo e a fare la differenza. Una delle tante dimostrazioni arriva con la grande prestazione contro la Juventus che vede il centrocampista francese come protagonista assoluto grazie alla doppietta realizzata.

Veretout, dal calo con la Roma alla Conference League

Dopo le prime due grandi stagioni che vedono Veretout protagonista e leader assoluto del centrocampo della Roma, club dalla grande storia, qualcosa cambia improvvisamente. L’arrivo del Mourinho all’inizio scatena una grande festa anche dello stesso Jordan che vede per la prima volta nella sua carriera la possibilità di essere allenato da un tecnico di fama internazionale, ma poi qualcosa si rompe. Quello che sembra essere un sogno di lì a poco si sarebbe trasformato in un vero e proprio incubo per il classe ’93.

Jordan Veretout, centrocampista della Roma @Image Sport
Jordan Veretout, centrocampista della Roma @Image Sport

Partito come titolarissimo nelle gerarchie di Mourinho infatti, Veretout parte con il piede sull’acceleratore regalando grandi prestazioni e gol di pregevole fattura, ma poi qualcosa si rompe. Tutto inizia dopo il match contro la Juventus che vede Jordan presentarsi sul dischetto e sbagliare un penalty fondamentale per le sorti della gara. Un errore che pesa nella testa del centrocampista francese che, da quell’episodio in poi, non riesce più ad incidere perdendo anche il posto da titolare.

Una sorta di involuzione quella di Veretout che per tutto l’arco della stagione viene visto da Mourinho come un’ottima riserva in grado di far rifiatare i compagni e di dare velocità al gioco della Roma. Nonostante il periodo buio però Jordan riesce a togliersi una grande soddisfazione e che lo vede in parte protagonista, ovvero la vittoria della Conference League. Un cammino lungo e complicato, ma che fa rialzare la testa al centrocampista francese che riesce ad ottenere un trofeo con la maglia giallorossa.

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