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Una Juventus stranamente all’inseguimento, un Torino alla disperata ricerca di punti: raramente negli ultimi anni si è assistito a un derby della Mole in cui entrambe le squadre avessero un tale bisogno di vincere. Un derby a cui le due compagini giungono in una posizione di classifica che non compete loro, con la Juventus quarta a sei punti dalla vetta e il Torino terzultimo due punti sotto la zona salvezza.
La tensione sarà dunque altissima questo sabato sera alle 18 all’Allianz Arena del capoluogo sabaudo. I padroni di casa non hanno in campionato finora mai perso ma i cinque pareggi ottenuti e la rosa in ricostruzione ricordano la squadra del 2011-2012, quella del primo Conte: un collettivo che vinse il primo dei nove titoli nazionali ma che a nostro avviso concorreva con avversarie con meno qualità di quelle di oggi. Pirlo dovrà fare a meno di Morata, attaccante che ha avuto inaspettatamente un impatto enorme dal suo arrivo a Torino: 9 gol e 3 assist finora in 12 presenze. L’attacco sarà però l’ultimo dei problemi contro un avversario che quanto a reti subite è il peggiore del campionato.
Il Torino, infatti, ha subito 22 reti in 9 gare e fa visita ai rivali con un bisogno disperato di punti. Sebbene un eventuale pareggio possa venire sicuramente ben accolto da giocatori e tifosi, la squadra rimarrebbe comunque terzultima in classifica. Questa stagione si prospetta complicatissima per i granata non soltanto per la qualità della rosa ma soprattutto per l’innalzamento del livello delle squadre medio-piccole di Serie A. Tra i 20 club in gara, solo il Crotone appare inferiore; le due neopromosse Spezia e Benevento sono per noi in grado di disputare un campionato di livello, soprattutto la prima; Udinese, Cagliari, Sampdoria e Bologna difficilmente rimarranno impelagate a lungo nelle zone calde e la Fiorentina, quartultima al momento, dispone a nostro avviso di una rosa troppo forte per retrocedere pur nelle difficoltà.
Ogni partita, anche contro avversari fuori portata come la Juventus, per il Torino conterà: secondo noi dunque persino nel caso in cui il pareggio durasse per più di un tempo i ragazzi di Giampaolo cercheranno di vincere e segnare il più possibile. Anche secondo Sportytrader, portale che fornisce pronostici sulla serie A (e sui principali eventi sportivi), l’eventualità di un incontro pirotecnico in cui entrambe le squadre segneranno è assai plausibile. Il Torino del resto ha segnato 16 volte in 9 giornate di Serie A e negli ultimi 10 incontri tra campionato e Coppa Italia ha realizzato almeno 2 gol in tutte le occasioni tranne una.
Tra tutti gli incontri in programma in questo weekend, questo sarà quello con i riflettori puntati addosso. Non solo perché è il derby, ma anche per la carica agonistica, le pressioni e la possibilità di assistere, si spera, a più di un colpo di scena.
