Spunto interessante raccontato dalle righe de La Repubblica – Tra i tifosi juventini e interisti c’è un acceso dibattito sugli scudetti assegnati e revocati dopo Calciopoli. Mentre i bianconeri rivendicano 38 titoli, gli interisti ne contano 20. Ma c’è una persona che vede valore in entrambe le versioni: Beppe Marotta.
Marotta, con dieci scudetti conquistati come dirigente, ha celebrato entrambe le versioni dei numeri, rappresentando il dilemma dei titoli contesi, revocati e riassegnati. Una volta orgoglioso dei 36 titoli juventini, ora celebra gli scudetti dell’Inter, riconoscendo il valore della seconda stella.
La storia degli scudetti resta controversa, ma Marotta dimostra che la visione dipende dall’appartenenza e dalla prospettiva personale. Massimo Moratti, presidente dell’Inter durante il triplete, ha offerto una nuova contabilità: senza le controversie di Calciopoli, gli scudetti interisti potrebbero essere addirittura 25. La contesa sui numeri continua, ma una cosa è certa: dipende da che parte della barricata si sta osservando.