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Milan, da Kessiè a Hernandez: è tempo di rinnovi
I casi Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu sono ancora freschi in casa Milan. La dirigenza rossonera vorrebbe evitare di ritrovarsi nelle stesse situazioni che hanno portato i due ad accasarsi altrove a parametro zero. Se per il portiere della Nazionale, acquistato dal PSG, può valere il detto “Occhio non vede, cuore non duole“, il discorso cambia parlando del centrocampista turco che ha svestito la maglia milanista per indossare quella nerazzurra dell’Inter.
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Secondo quanto riportato da Tuttosport sarebbero diversi i giocatori da blindare per Paolo Maldini e Fredric Massara: Theo Hernandez in scadenza nel 2024, ma con un ingaggio da 1,5 milioni di euro e mezza Europa interessata a lui; poi ci sarebbero Ismael Bennacer ed Alexis Saelemaekers, anche loro in scadenza 2024. Per Simon Kjaer invece, in scadenza 2022, pare scontato il suo rinnovo vista anche la situazione Romagnoli che potrebbe lasciare i rossoneri a fine stagione.
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L’infortunio, lesione muscolare al flessore della coscia sinistra, che lo ha tenuto fuori dai giochi per un po’ di tempo è ormai alle spalle. Franck Kessié è pronto a riprendere il suo posto nel centrocampo di mister Pioli, nonostante le continue voci di mercato lo diano ormai ad un passo dal Paris Saint Germain. L’ivoriano nelle settimane scorse avrebbe rifiutato la proposta di rinnovo fattagli dai dirigenti rossoneri che era anche la sua richiesta, circa 6,5 milioni a stagione.
“Quando torno a Milano sistemo tutto e firmo”, aveva ribadito dal ritiro della sua Nazionale impegnata alle Olimpiadi di Tokyo, ad agosto, ai microfoni de La Gazzetta dello sport. Parole, parole, parole, l’aspirazione dell’ex Atalanta di confrontarsi probabilmente con altre realtà e di fare un salto di qualità potrebbero avergli fatto cambiare idea.
Il suo procuratore George Atangana, nelle ultime settimane, avrebbe ricevuto una proposta del club di Parigi da 8/9 milioni a stagione e a queste cifre il rinnovo con il Milan diventa veramente complicato. Il rischio di perdere a zero anche lui è altissimo, a meno che non si riesca a cederlo nel mercato di gennaio, accontentandosi però di un’offerta nettamente più bassa rispetto al suo reale valore.
Nel frattempo domenica alle 18, allo Stadio “Giuseppe Meazza“, i rossoneri scenderanno in campo contro la Lazio di Maurizio Sarri, in un match davvero interessante. Al di là delle problematiche relative al rinnovo Kessié partirà dal 1′ minuto al fianco dell’algerino Bennacer, tornando a comporre la coppia di centrali di centrocampo che tanto bene ha fatto lo scorso anno, portando il Diavolo al secondo posto e soprattutto a qualificarsi dopo ben 7 anni di assenza, alla Champions League. La curiosità è tanta, il Presidente sarà in grado di non pensare al mercato e dare tutto, come ha sempre fatto, per la maglia a strisce rossa e nera? Al campo l’ardua sentenza.
