Termina 0-0 un Lazio-Napoli acceso agonisticamente ma deludente dal punto di vista delle occasioni create. Dopo un primo tempo blando, le due squadre hanno preso coraggio nella ripresa, affidandosi perlopiù alle ripartenze. Poche vere palle gol create, con Sarri e Mazzarri che chiudono con un pari che forse non serve a nessuno.
Pagelle Lazio
- Provedel 6: Poco impegnato, attento in uscita, non curante dei possibili colpi ricevuti.
- Lazzari 6,5: Un moto perpetuo, sin dai primi minuti. Nel secondo tempo fa sentire la sua presenza costante in attacco. (dal 72′ Pellegrini 6)
- Gila 6: Pochi errori, anche perché Raspadori non è particolarmente ispirato.
- Romagnoli 6,5: Ringhia su tutti i palloni alti.
- Marusic 5,5: In costante difficoltà contro un fiammeggiante Politano.
- Guendouzi 6: La sua fisicità è sempre importante in mezzo al campo. Meno devastante del solito ma sa essere prezioso. (dal 77′ Vecino 6: Ha l’occasione della vittoria ma il suo colpo di testa e a metà fra la sponda e il tiro)
- Cataldi 5,5: Tutt’altro che brillante, specialmente nei ribaltamenti del Napoli. Rincorrere non è il suo forte. (dall’84’ Rovella SV)
- Luis Alberto 5,5: Inizia bene, poi si spegna cammin facendo, sparendo gradualmente dalla partita.
- Isaksen 6,5: Intraprendente fin dalle prime battute. Con le sue accelerazioni e i suoi spunti tiene in costante apprensione il Napoli. (dall’84’ Pedro SV)
- Castellanos 5,5: Inventa un gol spettacolare, in fuorigioco. Molto mobile, ma sempre controllato bene da Rrahmani.
- Felipe Anderson 5,5: Il suo dirottamento a sinistra non dà gli effetti sperati. Sbatte ripetutamente su un gigante Ostigard.
Pagelle Napoli
- Gollini 6: Nessun intervento di rilievo.
- Ostigard 7: Lucido e sempre concentrato fino alla fine. Salvataggio decisivo su Castellanos.
- Rrahmani 6: Va in difficoltà sugli allunghi della Lazio, ma se la cava.
- Juan Jesus 6: Tende sempre a stringersi per vanificare gli inserimenti dei centrocampisti biancocelesti. Nessun errore di rilievo.
- Di Lorenzo 6,5: Torna nel caro ruolo di esterno. Sempre puntuale nel supportare la manovra.
- Demme 5,5: Non è in condizione e si vede. Prende un giallo evitabile e fatica a reggere in mezzo. (dal 60′ Gaetano 6,5: Grande mobilità e personalità )
- Lobotka 6,5: Preciso e sicuro nella gestione del pallone.
- Zielinski 5: Poco servito, ma c’è da dire che non è che si faccia vedere granché. (dall’84’ Dendoncker SV)
- Mario Rui 5,5: Buon primo tempo, poi va in apprensione con la velocità di Isaksen. (dall’80’ Mazzocchi SV)
- Politano 6: Ha il passo per mettere in difficoltà la retroguardia biancoceleste, Poco assistito, ma la buona volontà c’è sempre. (dall’84’ Lindstrom SV)
- Raspadori 5,5: Non ha troppa libertà contro i giganti della Lazio. Romagnoli gli toglie il fiato, rendendolo innocuo. (dall’80’ Ngonge SV)
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