Torino e Fiorentina poli opposti: dai rigori al numero di marcatori

A cura di Lorenzo Zucchiatti FiorentinaTorinoSerie A
Nico Gonzalez, Fiorentina
Nico Gonzalez, Fiorentina @Twitter

Un post cena decisamente goloso quello di sta sera, gentilmente offerto da Torino e Fiorentina, opposte l’una all’altra nella 27ª giornata di Serie A e chiamate all’exploit per coltivare le proprie ambizioni europee. Due squadre frizzanti e propositive, ma ai poli opposti rispetto a due dati interessanti. Anzitutto il numero di marcatori, dove la differenza è piuttosto eloquente: con il gol di Kayode, i viola sono ora la formazione ad aver mandato in rete più giocatori, ben 16 (uno in più dell’Atalanta). Ultimo in questa speciale graduatoria? Proprio il Torino con 9. Curiosità anche sui rigori.

Maledizione rigori: il Toro non ne guadagna, i vola li sbagliano

Sicuramente un fondamentale che, alla fine dell’anno, può fare la differenza in classifica, ma per Torino e Fiorentina i rigori sembrano essere una maledizione, anche se in modi totalmente differenti: Il Toro semplicemente non ne guadagna, posto che ai granata è stato concesso un solo tiro dal dischetto fin ora (al pari della Salernitana), realizzato da Sanabria contro l’Atalanta. I viola invece li sbagliano, visto che sono ben 3 su 6 gli errori al quale si aggiunge quello di Ikoné in semifinale di Supercoppa contro il Napoli. Solo il Verona in Serie A ha fatto peggio, con 4 tiri falliti (tutti consecutivamente) su 6.

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