Una cavalcata importante quella del Venezia, che dopo due anni di Serie B torna nel massimo campionato vincendo con grande merito i play-off. Il lavoro straordinario di Vanoli ha portato ad un risultato sperato ma per nulla scontato, che riporta i lagunari dove volevano arrivare ad inizio anno. Ora però si cambia, con Di Francesco pronto a raccogliere lo scettro del tecnico lombardo.
Per Vanoli c’è il Torino, per cercare l’impresa Europa che la piazza brama da un po’, mentre la squadra veneta decide di dare fiducia ad un tecnico con idee calcistiche ambiziose, benché reduce dalla dura retrocessione con il Frosinone. Testa ora il mercato, con il centrocampo attenzionato: se per Tessmann si muove la Fiorentina e non solo, anche Busio è a rischio addio.
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Busio sacrificabile: il Parma fa sul serio
Dubbi dunque sulla componente statunitense della squadra, che è stata fondamentale per il traguardo finale quest’anno. Per Tessmann trattasi semplicemente di una richiesta importante da più squadra di Serie A, mentre per il suo compagno di reparto la situazione è diversa: il contratto in scadenza nel 2025 ed un ingaggio piuttosto pesante spingono i lagunari a considerare Busio sacrificabile, e una pretendente c’è.
Il Parma fa sul serio, impegnato anch’esso, da neopromosso, a costruire una squadra che possa salvarsi e stanziarsi a lungo nel massimo campionato. Il classe 2002 della Carolina del Nord, segnala la Gazzetta dello Sport, è un profilo che piace molto a Pecchia e al presidente Krause, che aggiungerebbe volentieri un suo connazionale in rosa. Per ovviare a tali situazioni, il club di Niederauer corre ai ripari per il sostituto.
Di Francesco chiama Mazzitelli: il Venezia sfida la concorrenza
Dovessero i lagunari perdere così tanta qualità e corsa a centrocampo sarebbe un problema, e Di Francesco chiama a se un suo pupillo per risolvere la cosa: La Nuova Venezia segnala il club vigile su Luca Mazzitelli, un pilastro della mediana del Frosinone di quest’anno insieme a Brescianini, anch’esso richiestissimo in Serie A.
C’è da sfidare una folta concorrenza, che consiste ancora una volta nel Parma, che lavora anche per respingere gli assalti di mezza Europa per Man, e nel Palermo, pronto a costruire una corazzata per ottenere la promozione. Tutte piste valide, con a sola certezza, per ora, del nuovo allenatore per i Leoni Alati.
