Non ha fatto in tempo il Torino a tirare un sospiro di sollievo per il rientro dell’emergenza difesa, con Rodriguez e Buongiorno di nuovo a disposizione, che ora l’allarme si sposta a centrocampo. Ancora fuori Tameze per un guaio muscolare, a cui si è aggiunto il grave infortunio di Ilic, out almeno un paio di mesi per la lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. Come se non bastasse, l’ingenuità di Ricci di mandare a quel paese l’arbitro Marchetti contro la Fiorentina gli è costato il cartellino rosso. Nella trasferta di Napoli, Juric sarà costretto a calare l’asso nella manica.
L’ora di Gineitis: da promessa a risorsa per Juric
Stando al Corriere della Sera, e in effetti non è difficile da credere vista la coperta corta là in mezzo, scatta l’ora di Gineitis, classe 2004 che i tifosi granata hanno già imparato a conoscere l’anno scorso. Quest’anno 13 apparizioni per lui, di cui 2 da titolare, e sempre utilizzato nelle ultime 4 uscite del Torino. Da giovane promessa a risorsa preziosa per Juric, pronto a lanciarlo dal 1′ in una trasferta difficile e determinante in chiave Europa come quella di Napoli. Con Ilic fuori dai giochi per un bel po’ di tempo, l’occasione per il lituano è servita.
