Scontro diretto per la Champions League che va ad un Bologna che non vuole più fermarsi e sogna in grande. Un 1-2 all’Atalanta che legittima a sperare in qualcosa di decisamente più grande di quanto si potesse immaginare ad inizio anno. Un soddisfatto Thiago Motta ha parlato così a Dazn: “Nel primo tempo è stata una partita complicata, contro una squadra forte ed organizzata come l’Atalanta. Noi siamo stati sempre lì e siamo riusciti a sfruttare i nostri momenti, portando a casa la vittoria. Champions League? Non ci penso neanche, penso solo a dare il massimo”.
Carota e bastone per Saelemaekers: “Le simulazioni mi fanno arrabbiare”
Una chiosa poi Thiago Motta l’ha dedicata ad Alexis Saelemaekers, che entrando ha letteralmente spaccato la partita, portandola dalla parte dei rossoblù: “Quando entra con questo atteggiamento dà tanta qualità. Ha qualcosa di speciale. Sono contento per lui e per la squadra”. Carota e bastone però per il belga, con una tirata d’orecchie per una mezza sceneggiata dopo un fallo subito sotto gli occhi di Motta: “Non mi piace quando i giocatori si buttano, voglio che giochino. È la cosa migliore per tutti, anche per rispettare gioco e spettacolo. Le simulazioni sono una della poche cose che mi fa arrabbiare“.
