Juventus-Inter, non solo Vlahovic e Lautaro: i numeri della sfida scudetto

Da Vlahovic a Lautaro, Juventus e Inter sono pronte a darsi battaglia e i numeri della sfida scudetto parlano chiaro: qual è la squadra realmente favorita alla vittoria?

A cura di Federica Concas
- Pubblicità -

La sfida scudetto s’infiamma pronta a regalare interessanti spunti ancor prima di iniziare il duello in campo. Juventus e Inter si preparano ad un appuntamento fondamentale per le sorti di una classifica che potrebbe regalare conferme o altrettante novità. Una condizione pronta a caratterizzare il percorso di due delle compagini da tempo storicamente protagoniste del campionato di Serie A e non solo. Tra le mura amiche la squadra guidata da Allegri spera di superare Lautaro e compagni, consapevole di dover affrontare un’avversaria che ad oggi ha tra le fila la rosa più forte. Giocatori importanti che potrebbero far la differenza e rivelarsi decisivi.

D’altro canto, la Juventus dopo un inizio apparentemente difficile, a causa soprattutto delle vicende extra calcistiche, sta dimostrando grande unità di intenti e questo potrebbe essere l’ingrediente più importante. L’Inter non ha bisogno di presentazioni anche perché la squadra di Inzaghi ha dimostrato ampiamente di saper gestire anche le squadre più difficili, senza registrare nessun tentennamento se non in qualche caso isolato. Numeri di un derby che verrà disputato tenendo a mente le attitudini dei diversi ruoli. Grazie alla statistiche di Footdata risulta interessante analizzare qualche dato in più relativo all’appuntamento che andrà in scena all’Allianz Arena. Chi è la squadra maggiormente favorita alla vittoria?

Juventus-Inter, la difesa a confronto

Juventus-Inter registra la contrapposizione delle due migliori difese della Serie A. Una considerazione molto interessante oltre che importante, relativamente ad un risultato che potrebbe fornire indicazioni decisive ai fini del percorso scudetto. Le statistiche di Footdata, in merito, fungono da importante strumento per analizzare i numeri registrati dai diversi reparti. Quanto premesso è fondamentale per raccontare come tra le due retroguardie ci sia un marcato equilibrio, che pende principalmente a favore dei nerazzurri, ma che non esclude le abilità dei bianconeri.

Come mostra la tabella, tra Juventus ed Inter, relativamente ai duelli difensivi vinti, non emerge tanta differenza. 158 vs 160 rappresentano numeri importanti che quindi preannunciano come l’incontro, specialmente per quanto concerne la fase difensiva, registrerà senza ombra di dubbio una predominanza di un ruolo che si candida ad essere protagonista principale per tutti i 90′ e poco più di gioco. Una valutazione interessante che fornisce importanti indicazioni senza tuttavia registrare un vincitore tra le due contendenti. Almeno fino ad oggi.

Il centrocampo a confronto

Juventus-Inter rappresenta anche il confronto tra il centrocampo bianconero e nerazzurro. Una contrapposizione che stavolta, a differenza della difesa, pende più a favore degli uomini di mister Inzaghi. Protagonista, senza ombra di dubbio, le gesta di Barella che insieme a quelle dei suoi compagni superano per diversi punti Miretti e compagni. Una circostanza che tuttavia non stupisce se rapportata alla mole di defezioni che la Vecchia Signora si porta dietro già da inizio stagione. Una circostanza che tuttavia esula dai dati riportati da Footdata che parlano molto chiaro.

Come riportato nella tabella, l’Inter vince lo scontro con la Juventus relativamente alla capacità di recuperare palloni nella metà campo avversaria. Un dato molto importante che registra la predominanza dei nerazzurri con 340 punti contro i 314 dei bianconeri. Una caratteristica figlia di un lavoro, quello di Inzaghi, che ha aumentato le competenze del centrocampo della Beneamata che, anche in questo caso, spicca per qualità e capacità. Sotto dunque questo punto di vista, Barella e compagni hanno dimostrato qualcosa in più della Vecchia Signora.

Juventus-Inter, si gioca all’attacco?

Infine, Juventus-Inter registrerà anche un’interessante contrapposizione in ottica offensiva. L’attacco bianconero a confronto con quello nerazzurro, anche in questo caso, riporta dati più bassi. I gol messi a segno dai bianconeri sono in toto 19, dieci in meno di quelli realizzati dalla compagine nerazzurra ovvero 29. Una distanza che in ottica reti appare molto ampia e che racconta come la squadra di Inzaghi sia superiore o comunque maggiormente concreta nel riuscire a insaccare gol nelle porte avversarie.

Quanto mostrato dalla tabella di Footdata riporta dunque appieno quanto analizzato in precedenza, ma ci permette anche di notare l’evidente divario presente tra il capocannoniere Lautaro Martinez, a quota 12 gol ed il marcatore migliore dei bianconeri Vlahovic, a quota 4. Una contrapposizione evidente che se collegata alle aspre critiche e alle voci di mercato che hanno caratterizzato l’ultimo periodo del serbo, avanzano l’ipotesi che la squadra di Allegri necessiti di un bomber, un uomo capace di mettere a segno il maggior numero di opportunità. Una considerazione molto importante che potrebbe rivelarsi decisiva proprio durante il Derby d’Italia.

Juventus-Inter: nerazzurri favoriti ma occhio alla Vecchia Signora

I dati ricavati da Footdata riportano numeri interessanti, numeri che a sua volta candidano l’Inter come squadra favorita alla vittoria. Il divario presente tra le due squadre non è affatto da sottovalutare, come tuttavia la differenza di qualità e di numero della rosa a disposizione dei rispettivi allenatori. Ma occhio alla Juventus che soprattutto tra le mura amiche proverà a trovare la giusta quadra per conquistare tre punti fondamentali. Nelle ultime gare gli uomini di Allegri hanno dimostrato grande unità di intenti e un lavoro di squadra ineccepibile. Un’attitudine che potrebbe caratterizzare l’incontro già dai primi minuti di gioco. Insomma, gli ingredienti per assistere ad un Derby d’Italia senza precedenti ci sono tutti. Ora la parola passa al campo, domenica 26 novembre alle ore 20:45.

Lettura: Juventus-Inter, non solo Vlahovic e Lautaro: i numeri della sfida scudetto
P