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Ormai non ci sono più dubbi, dopo lo strapotere dimostrato in pista dal lontano 2011 fino al 2019, la Honda Racing Corporation è scivolata al centro di una vera e propria crisi tecnica e di risultati. Una spirale negativa, il cui inizio è a detta di appassionati e addetti ai lavori, da far coincidere con l’infortunio all’omero riportato dall’otto volte iridato Marc Marquez. Una spirale, che ha raggiunto il suo apice negativo con il sesto ed ultimo posto confezionato nella classifica costruttori 2022. Il team giapponese pare infatti aver perso la propria competitività sotto ogni punto di vista, investendo poco in sviluppo ed innovazione e per giunta senza ottenere i risultati anelati. Una situazione che non può che aver coinvolto negativamente (e non solo tangenzialmente) la Lucio Cecchinello Racing. Il team dell’ex pilota di MotoGP Lucio Cecchinello appunto, dal 2006 gareggia nella classe regina delle due ruote associato ad Honda e non a caso lega inevitabilmente i suoi risultati a quelli della casa di Tokyo.
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Lucio Cecchinello: “Rins pilota professionale, speriamo in una Honda competitiva ”
Nel 2023 la Lucio Cecchinello Racing potrà fare affidamento su un nuovo “pezzo” pregiato per il proprio arsenale. La LCR infatti, ha ufficializzato l’acquisto di Alex Rins direttamente dalla Suzuki. Proprio in previsione della prossima stagione Lucio Cecchinello ha voluto esprimere le sensazioni provate dopo il primo incontro con il centauro spagnolo: “L’impressione è che ho avuto il piacere di incontrare un altro pilota molto, molto, molto professionale. Alex ha dimostrato molta dedizione, molta concentrazione, era molto serio, molto dettagliato e attento” ha confessato il classe ‘69 in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Motorsport.com. E ancora: “Abbiamo lavorato solo un giorno ed è difficile entrare nei dettagli, ma la prima impressione è stata molto positiva. Professionale al cento per cento, come altri piloti che abbiamo avuto, tutti molto professionali”. E per concludere: “Quello che posso dire è che Alex è stato molto positivo su alcuni aspetti della moto, mentre su altri punti ha espresso la sua opinione personale su ciò che deve essere migliorato”.
Lucio Cecchinello: “Rins non ha provato i prototipi 2023”
Il manager veneto ha poi voluto dire la sua sui test di pre campionato, confessando come Rins non abbia ancora provato le soluzioni per il 2023: “Onestamente, HRC ha portato dei prototipi di moto, ma non li abbiamo provati. Rins guidava la Honda per la prima volta e per non confonderlo e per poter fare un lavoro adeguato, abbiamo preferito fornirgli la moto 2022 e testare alcune cose”. Cecchinello ha poi concluso: “Non abbiamo provato il prototipo e non posso dirvi le impressioni sulla nuova moto“. Insomma, parole al miele quelle scelte dal cinquantatreenne per la Honda e soprattutto per il nuovo centauro del proprio team. Dichiarazioni, che fanno seguito a quelle rilasciate dall’otto volte iridato Marc Marquez, a dir poco deluso dopo aver testato i bolidi che scenderanno in pista il prossimo anno. Chissà dunque se la famiglia Honda riuscirà ad uscire dall’oblio e ritornare allo splendore dimostrato negli scorsi lustri. Quel che è certo è che dalle parti di Tokyo non c’è più tempo da perdere.
