È una ferita ancora aperta, tanto per il Sassuolo quanto per la Nazionale in vista dell’Europeo, il grave infortunio al tendine d’Achille patito da Domenico Berardi, cosa che lo costringerà a stare lontano dai campi per un po’. Ma per quanto esattamente? Una domanda di non semplice risposta, ma un fiducioso Stefano Zaffagnini, il medico che ha operato il calciatore, ha parlato così a SassuoloNews.net: “L’intervento è andato benissimo. La lesione era lontana dal calcagno quindi c’erano due porzioni del tendine con una parte al centro lacerata. La lesione del menisco del ginocchio non ha influito, ma magari Berardi non era ancora pronto a livello muscolare”.
Berardi prima del 2025? Zaffagnini: “Pronto per settembre-ottobre”
Nel suo intervento sulla piattaforma di stampo neroverde, il Prof. Zaffagnini si è poi sbilanciato sui tempi di recupero, dipingendo uno scenario decisamente migliore di quello ipotizzato nei giorni scorsi: “Il recupero sarà completo e tornerà come prima, sicuramente sarà pronto per la prossima stagione da settembre-ottobre“. Quello descritto dal medico insomma è un Berardi in campo ben prima del 2025, cosa che non può che far felice ragazzo, società e tifosi. Compito del Sassuolo sarà adesso centrale una salvezza molto complicata, per ripartire insieme a Mimmo il prossimo anno.
