In questi giorni, parlare di Nazionale non è facile: infatti, è ancora fresca l’uscita dell’Italia dagli ottavi di finale dell’Europeo per mano della Svizzera. Tuttavia, una buona notizia c’è: Gianluigi Buffon, ex portiere della Nazionale e della Juventus, laureatosi campione del mondo nel 2006, rimarrà a svolgere il suo incarico da capodelegazione della Nazionale italiana, prolungando quindi il suo contratto.
L’accordo è stato raggiunto in seguito ad un incontro con il presidente della FIGC Gabriele Gravina, che ha confermato il percorso professionale dell’ex portiere. Gravina ha dichiarato che “Gigi è una risorsa straordinaria per la FIGC e per la Nazionale, figure del suo calibro sono capaci di tramandare entusiasmo, grinta e fame a tutti i calciatori che nei prossimi anni vestiranno la maglia azzurra”.
Dopo la brutta botta rimediata agli Europei, era fondamentale per il presidente della FIGC tentare di ricostruire la Nazionale, partendo proprio dallo staff. Buffon inoltre a febbraio 2024 ha conseguito il diploma da direttore sportivo al corso di Coverciano, avrà quindi la possibilità di mettersi in gioco in un ruolo più operativo. Anche dando importanza a tutto lo staff, non solo ai giocatori e all’allenatore, si può quindi ambire a un rilancio della Nazionale, secondo Gravina.
Gigi ha affermato che “L’azzurro è la mia seconda pelle /…/, come ho sempre fatto nella mia carriera, darò il massimo per la Nazionale”.
